Van Gogh ed il suo amore per Sien
13/12/2019
E’ noto che Vincent Van Gogh abbia avuto un’esistenza turbolenta, così come è abbastanza conosciuta la sua storia con la modella italiana Agostina Segatori. E’ meno noto l’amore che provava per una donna di nome Sien e la sua sfortuna anche in amore.
Per tutta la vita l’artista ha dovuto combattere con la solitudine che lo ha sempre accompagnato ed i suoi amori si sono rivelati impossibili, partendo dalla figlia ventenne della padrona di casa che lo ospitava a Londra, fino al corteggiamento a dir poco assillante per la cugina vedova e passando per varie relazioni con modelle e prostitute. Ma l’artista fiammingo era ossessionato soprattutto per Sien o Cien, all’anagrafe Clasina Hoornik.
Chi era Sien
Sien era una donna con il volto segnato dal vaiolo, magrissima per colpa della fame ed anche incinta quando l’artista la incontrò. Non solo, aveva anche un’altra bambina che viveva con lei, per strada, anche mentre faceva la prostituta. Il pittore ha sempre avuto a cuore le persone disagiate e così decise di prenderla con sé. Iniziarono quindi una relazione e tra una seduta e l’altra in cui la donna posava per il pittore, l’artista fiammingo si prendeva cura anche del neonato.
Testimonianze sulla relazione tra i due ci sono sia grazie ai numerosi disegni che il pittore ha realizzato che dai numerosi scritti ritrovati in cui Van Gogh parla della donna.
Tuttavia, questo rapporto non era ben visto dalla sua famiglia. Soprattutto dopo che il pittore ha contratto la gonorrea dalla sua amata ed è stato ricoverato, la famiglia dell’artista si è opposta categoricamente alla relazione, anche se il pittore aveva intenzione di sposare la donna. All’epoca Van Gogh non guadagnava nulla, quindi sposare la sua amata risultava un’impresa ancora più difficile.
Poco dopo questi avvenimenti la donna ricominciò a bere ed anche a vendere il suo corpo, atteggiamenti che hanno peggiorato la situazione e che nel 1883 hanno portato alla rottura definitiva tra i due.
Sfortunatamente nel 1904 la donna si è suicidata buttandosi nel fiume Schelda.
Le altre donne di Vincent
Come anticipato, per Vincent questa non è stata l’unica storia tormentata e finita male. Ebbe una fissazione verso la giovanissima figlia della sua proprietaria di casa mentre si trovava a Londra. La ragazzina con occhi azzurri e capelli biondi fece girare la testa al pittore e quando fu allontanato dalla madre della ragazza l’artista entrò in depressione per parecchio tempo. Come in tanti altri casi in cui il pittore aveva perso la voglia di dipingere e di vivere, anche questa volta la famiglia si prese cura di lui.
Malinconico, spesso depresso e bisognoso di cure mediche, Vincent Van Gogh ha condotto la sua esistenza quasi sempre da solo. Le sue preferenze in materia di donne, la sua attrazione verso le donne vulnerabili, verso le prostitute e donne con problematiche di certo non hanno aiutato la vita sentimentale del pittore, così come la situazione economica precaria, che spesso significava doversi appoggiare ai suoi parenti, che non gli lasciavano grandi spazi.
Articolo a cura di: Aurora Caraman