“Parte di G”, un quadro dal significato misterioso di Paul Klee
24/05/2021
Nato a Münchenbuchsee (Svizzera) il 18 dicembre 1879 da padre tedesco e madre svizzera, Paul Klee è stato una figura importante dell’arte del XX secolo.
Durante la sua formazione Paul si occupò anche di musica e poesia, ma è stata la pitturala sua passione dominante. Grande esponente dell’astrattismo, Paul Klee riteneva che l’arte fosse un discorso sulla realtà e non solo una sua semplice riproduzione. Di conseguenza, nei suoi lavori la realtà è essenziale, rarefatta, spesso ridotta a delle semplici linee e macchie di colore.
La sua continua ricerca si vede anche dai supporti scelti, egli infatti spaziava dalla classica tela, alla juta, alla carta di giornale, cartoncini, ecc.
Dopo aver studiato all’Accademia delle Belle Arti di Monaco Baviera, l’artista conobbe Franz Mark, August Macke e Wassily Kandinsky pittori con cui ha fondato il gruppo del Cavaliere Azzurro.
Il mistero del quadro “Parte di G”
Realizzato con acquerello ed olio su carta, il dipinto “Parte di G” è il risultato di un viaggio effettuato dall’artista. Su due terzi dell’opera possiamo osservare una sfumatura marrone, fangosa, mentre su un terzo è presente il blu scuro.
Il mistero che c’è attorno al quadro è dovuto al fatto che il significato del titolo non è chiaro, non si sa con precisione perché il pittore abbia nominato questo quadro “Parte di G”. Le ipotesi avanzate dai vari studiosi sono diverse, in alcuni casi è stato affermato che la G fosse un luogo, in altri che si tratti di una chiave musicale e infine che si tratti della lettera G. Effettivamente la forma della lettera G sembra presente negli elementi della città dipinta da Klee.
Nell’opera possiamo osservare una prospettiva distorta, edifici deformi e particolarmente inclinati, strade costituite da rampe senza via d’uscita e bandiere che non seguono una direzione, ma si muovono in maniera diversa una dall’altra.
Noto per la sua ricerca continua di nuovi colori e armonie, sempre pronto a cambiare stile e amante delle linee, dello spazio e dei piani di colore, Paul Klee rimane uno degli artisti più emblematici e “Parte di G” è senz’altro uno dei lavori che rappresentano di più questo artista.
Le altre opere più conosciute di Paul Klee
Durante la sua carriera, Paul Klee ha realizzato numerosi quadri, in stili diversi e ispirati sia ai suoi numerosi viaggi che alle varie vicissitudini storiche di quel periodo.
“Palloncino rosso” è senza dubbio una delle opere più conosciute di questo pittore. Realizzato nel 1922, attualmente il quadro è custodito presso il Solomon R. Guggenheim Museum di New York.
“Polifonia”è un altro dipinto famoso dell’artista tedesco, in mostra al Museo d’arte di Basilea.
Invece, “Villa R” è un dipinto del 1919 (olio su cartone, 26 x 22 cm) in cui si possono vedere sagome fantastiche ed una villa costruita con diverse forme geometriche, molto simili a quelle utilizzate dai bambini.
Infine, ricordiamo “Strada principale e strade secondarie”, lavoro del 1929 in cui si possono osservare linee incrociate che hanno lo scopo di simulare la planimetria della città.
Articolo a cura di: Aurora Caraman