Sentiero di notte in Provenza - Vincent van Gogh
23/12/2021
Noto anche come “Strada con cipressi e cielo stellato”, il dipinto “Sentiero di notte in Provenza” è un capolavoro dell’artista olandese Vincent van Gogh, realizzato nel 1890 ed attualmente conservato presso il Museo Kröller-Müller di Otterlo, in Olanda.
Particolarmente affascinato dagli elementi della natura come le stelle, la luna ed i paesaggi, Vincent van Gogh è stato uno dei post-impressionisti che ci ha lasciato capolavori di inestimabile valore e tra questi rientra anche il quadro “Sentiero di notte in Provenza”.
Descrizione dell’opera
Come si può intuire dal titolo, in questa opera l’artista rappresenta un sentiero situato in mezzo ai campi provenzali. Nel dipinto si possono osservare due persone che percorrono il sentiero ed anche un piccolo carro trainato da un cavallo che trasporta altre persone. Sullo sfondo, nella parte destra si può notare una casa accanto ad un bosco di cipressi ed il paesaggio rappresentato è diviso proprio da un cipresso che è presente lungo la stradina raffigurata nel quadro. Sulla sinistra si possono vedere delle macchie giallastre che probabilmente rappresentano il grano nella sua massima fase di crescita, ipotesi molto probabile visto che il dipinto è stato realizzato nel mese di maggio, mentre all’orizzonte si intravedono delle montagne che sono sormontate da alcune nuvole. Infine, a donare luce a tutto il quadro ci sono la luna e le stelle.
Studiato tutt’ora sia dagli astronomi che dagli scrittori, “Sentiero di notte in Provenza” è un dipinto in cui il cielo viene rappresentato in maniera molto precisa, infatti sono presenti due pianeti: Venere e Mercurio. La “Stella della sera”, ovvero Venere è facilmente identificabile in quanto è l’astro presente sopra le nuvole, mentre gli esperti hanno individuato Mercurio grazie ai dati disponibili e sono arrivati alla conclusione che effettivamente, quando è stato creato il quadro, Mercurio era ben visibile.
Nel quadro le pennellate sono lunghe ed i vari colori si uniscono, dando vita a numerose sfumature, caratteristica tipica dello stile di Vincent van Gogh.
Significato del quadro
Secondo quanto emerge dalle affermazioni di alcuni esperti che hanno studiato la tela,quando l’artista ha dipinto questo capolavoro era consapevole di essere abbastanza vicino alla fine dei suoi giorni ed è per questo che ha scelto di rappresentare il quadro in questo modo. La Luna crescente e Venere sono il simbolo del vecchio e del nuovo che si ritiene vengano separati dall’Obelisco della morte che è il cipresso, inoltre la coppia di pedoni forse rappresenta la vita degli uomini nel contesto di infinità ed eternità.
Sembra che l’artista nel cielo e nelle stelle vedesse una sorte di speranza, un universo migliore di quello terreno ed in ogni quadro in cui rappresentava la volta celeste poneva la massima attenzione per raffigurare perfettamente ciò che vedeva davanti ai suoi occhi, dipingendo ogni dettaglio con la massima meticolosità ed evitando di aggiungere stelle oppure altri elementi che non fossero realmente presenti nel cielo. È proprio grazie a questa particolarità che gli esperti sono riusciti a confermare le date precise in cui sono stati realizzati diversi quadri dell’artista e confermare o smentire quelle attribuite precedentemente.
Articolo a cura di: Aurora Caraman