“Les demoiselles d’Avignon” di Picasso
22/10/2019
Quando si parla di cubismo è impossibile non pensare al quadro “Les demoiselles d’Avignon” realizzato da Pablo Picasso, anche se in realtà i volumi ancora non sono completamente scomposti in quest’opera. Tuttavia, questo dipinto rappresenta l’inizio di una nuova era, del cubismo. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo quadro famoso che rappresenta una delle opere più significative del cubismo, termine che fu coniato occasionalmente da Henri Matisse nel 1907 e che poi divenne il nome di questa corrente artistica rappresentata da esponenti come Pablo Picasso, Braque, ecc.
1) Il dipinto è stato realizzato a Parigi
Picasso ha impiegato circa un anno per realizzare l’opera ed il dipinto è il risultato ottenuto in seguito ad un lungo lavoro caratterizzato da tantissimi bozzetti e disegni che hanno subito diverse modifiche prima che venissero utilizzati per la realizzazione del quadro. L’artista era a Parigi nel periodo in cui è stata realizzata l’opera ed anche se inizialmente da molti era considerata incompleta, in realtà ogni punto rappresenta una scelta consapevole del pittore, che ha creato il dipinto tra il 1906 ed il 1907.
2) Che cosa rappresenta l’opera
Una cosa che non tutti sanno è che Picasso realizzò due versioni di quest’opera, anche se in seguito abbandonò il progetto iniziale per dedicarsi alla seconda versione.
Nella prima versione l’artista aveva rappresentato una scena ben precisa di un bordello in cui un marinaio affetto da sifilide aspettava per essere curato da 5 donne.
Nella seconda versione viene chiaramente rappresentata l’allegoria del corpo delle donne. Il corpo femminile viene visto come affascinante e bello, ma anche ambivalente e potenzialmente pericoloso.
3) L’origine del nome
“Les demoiselles d’Avignon” è il nome che l’artista ha scelto per l’opera in questione dopo aver intitolato il quadro inizialmente “le bordel d’Avignon”. Ad ogni modo, pare che il nome sia un riferimento ad una via di Barcellona che si chiama d’Avignone, strada famosa per le case di appuntamento e che molto probabilmente Picasso aveva frequentato quando era giovane.
4) Cosa rappresenta il quadro
Osservando il quadro si possono notare 5 ragazze nude che posano per il pittore. Non esiste alcuna prospettiva, i volumi sono già abbastanza taglienti ed i vari piani sembrano sovrapposti. C’è una ragazza accovacciata che guarda davanti, ma la sua posizione ci mostra la sua schiena, invece la ragazza che sta a sinistra per certi versi ricorda l’arte egizia. Infine, le ragazze posizionate al centro ricordano molto le sculture africane, scelte consapevoli del pittore che desiderava semplificare l’opera e che si è ispirato anche all’arte classica, aspetto dimostrato anche attraverso i colori che sono delle variazioni del blu e dell’ocra.
5) Dove si può ammirare il quadro
Fino al 1916 “Les demoiselles d’Avignon” rimase nello studio dell’artista dove è stato ammirato da numerosi artisti ed amici di Picasso, mentre nel 1920 il dipinto è stato acquistato da un collezionista che lo ha ceduto nel 1937 al Museum of Modern Art di New York (MoMA), dove è esposto tutt’ora.
Articolo a cura di: Aurora Caraman