Andy Warhol
19/02/2019
Nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928, Andy Warhol, all’anagrafe Andrew Warhol jr. è stato uno degli esponenti principali della Pop Art ed uno degli artisti più importanti del ventesimo secolo.
Pittore, sceneggiatore, scultore, produttore, direttore della fotografia, montatore, regista e attore statunitense, Andy Warhol ha mostrato il suo talento sin dalla più tenera età e dopo la laurea al Carnegie Institute of Technology si è affermato nel mondo della pubblicità, lavorando con riviste di grande fama come Glamour e Vogue.
Nonostante sopravvisse alla sparatoria che coinvolse lui ed il suo compagno il 3 giugno del 1968, Andy morì giovane, all’età di 58 anni, in seguito ad un’operazione alla cistifellea (22 febbraio 1987) ed in seguito le sue opere hanno raggiunto una fama senza precedenti, tanto da diventare l’artista più venduto e comprato al mondo dopo Picasso.
Grazie all’impianto serigrafico l’artista produceva le sue opere in serie ed i suoi lavori più famosi sono diventati delle icone. Era proprio la ripetizione il suo punto di forza che l’ha portato al successo, così come la sua ideologia che lo distingueva sul panorama artistico internazionale, cioè il fatto che ritenesse che l’arte doveva essere consumata. Infatti, le sue opere non si trovavano solo nei musei o nelle mostre allestite in giro per il mondo, ma anche sugli scaffali dei supermercati, nei negozi, sui tabelloni pubblicitari, ecc.
Per l’artista i prodotti di massa rappresentavano la democrazia sociale, egli riteneva che chiunque avesse il diritto di consumare la stessa Coca Cola che beveva Elizabeth Taylor o Jimmy Carter e di fatto creò attraverso le sue opere questa possibilità.
Altrettanto famosi sono anche i ritratti di Andy Warhol, eseguiti per personaggi famosi di tutto il mondo, partendo dalla principessa Diana, Marilyn Monroe e Che Guevara per arrivare fino all’ex imperatrice dell’Iran Farah Pahlavi, ma la sua arte toccava ogni settore, dal cinema alla pubblicità e presto le sue opere sono diventate per gli altri un modo per affermare il proprio status sociale. Infatti, farsi ritrarre dall’artista era diventata una moda, un modo per affermarsi e sono tantissimi i personaggi famosi che possono vantare di essere stati ritratti da Andy Warhol.
Indimenticabile è la sua opera d’arte chiamata “32 Campbell’s Soup Cans” che comprende 32 tele in polimero sintetico su tela, grandi 51 x 41 cm, che raffigurano tutte le tipologie di zuppa Campbell che all’epoca venivano commercializzate negli States. Attualmente quest’opera è considerata una delle più rappresentative tra quelle che ha realizzato l’artista statunitense ed è visitabile al MoMA (Museum of Modern Art).
Mentre in America la sua arte era molto apprezzata, in Europa solo negli ultimi anni le opere di Andy Warhol sono state accettate per quel che sono realmente. Infatti, mentre l’artista si affermava con successo negli States, in Europa in tanti ritenevano che i suoi lavori fossero una forma di satira sovversiva e persino marxista sul capitalismo americano, ma anche una forma di critica marxista verso la cultura pop.
Ad ogni modo, oggi i suoi capolavori vengono apprezzati in tutto il mondo.
Articolo a cura di: Aurora Caraman